Cosa regalare a un celiaco per Natale?

Diciamo la verità: non si sa mai cosa regalare a un celiaco, intollerante o allergico. La soluzione arriva da Miss Mais, il negozio di Paratico specializzato in alimenti gluten free, prodotti per celiaci e intolleranze alimentari. «Per questo Natale ho pensato di proporre una soluzione gustosissima, pratica e sicura, il regalo perfetto: la Merry Xmais Box» spiega Savina Lazzaroni, titolare di Miss Mais. Merry Xmais Box, di cosa si tratta? Una delle idee regalo per celiaci più utile e apprezzata è senza dubbio una box con vari prodotti senza glutine. «In negozio da Miss Mais potrai trovare delle box già pronte con prodotti selezionati, esclusivi e di altissima qualità! Oppure possiamo creare una box personalizzata insieme. Il tutto con zero stress: si possono realizzare box piccole, medie o grandi a seconda del budget».   Chi soffre di celiachia come può affrontare le feste natalizie in serenità? Si sa che in questo periodo incontrarsi con amici e parenti per lo scambio di auguri è molto spesso accompagnato da un aperitivo, un pranzo o una cena, in casa o fuori. «Chi festeggia in casa e ha al proprio tavolo celiaci o intolleranti può prepararsi scegliendo ingredienti e alimenti adatti: dai prodotti artigianali dal pane fresco, dai prodotti di pasticceria realizzati in un forno convenzionato Aic (Associazione Italiana Celiachia) a varie golosità dolci e salate, bisogna sfatare il mito che senza glutine significhi “non buono”. Nel mio punto vendita ci sono tantissimi prodotti gustosi, che ho testato personalmente» spiega Savina Lazzaroni.   Come comportarsi al ristorante? «Innanzitutto voglio ricordare che la celiachia non è una scelta, ma parliamo di salute. Quindi se un ristoratore dice di non poter assicurare un pasto totalmente privo di glutine (anche di contaminazione!), allora il suo ristorante non è il posto in cui un celiaco dovrebbe andare. Il locale andrebbe scelto sempre in base alla celiachia: questo non significa che bisogni andare solo nei locali appartenenti al circuito AIC, ma scegliere quei posti in cui si può stare tranquilli e godesti il pasto senza rischio di danneggiare l’intestino. Per tutelarsi, è bene fare domande fin dal momento della prenotazione: sono celiaca/o, avete opzioni senza glutine nel vostro menu? Come garantite la non contaminazione? A volte si ricevono risposte che potrebbero mandare in confusione, ad esempio: “Non abbiamo due cucine separate”. Questo non significa che il ristorante non sia capace di gestire un cliente celiaco. Oppure “Abbiamo tanti clienti celiaci”: questo non vuol dire che sappiano veramente gestire un cliente celiaco. E ancora, “Dipende dal tuo grado di celiachia”: in questo caso è evidente che purtroppo il ristoratore non conosca la malattia, quindi il mio consiglio è di passare al prossimo ristorante» conclude Savina Lazzaroni, che è sempre a disposizione per condividere esperienza e conoscenza e dare qualche consiglio a celiaci e intolleranti per affrontare al meglio il periodo delle festività e non solo, validi per tutto l’anno!

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