La celiachia è una malattia genetica, un’infiammazione cronica dell’intestino e l’unica cura a disposizione è la dieta senza glutine. Oltre la dieta, cosa può fare – o non fare – un celiaco nella vita quotidiana? Ecco alcune curiosità che forse non sapevi. 1- Quali farmaci può assumere un celiaco? Tutti quelli presenti al supermercato, anche quelli contenenti amido di frumento. 2- Il bacio per le persone celiache può essere un problema? No, perché la contaminazione per essere significativa richiede un’assunzione compresa tra i 10 mg e i 50 mg di glutine al giorno per 90 giorni, vale a dire grosso modo una briciola di pane delle dimensioni di un centimetro per 90 giorni 3- I bambini con celiachia possono giocare con la pasta modellabile? Non sempre: le paste per modellare sono composte da farina volontariamente arricchita in glutine per rendere il composto plastico e malleabile, oltre che «non tossico» se involontariamente ingerito. Purtroppo, per un bambino celiaco l’ingestione involontaria di questo gioco può risultare tossica perché significherebbe ingerire glutine. Ma esistono in commercio versioni gluten free! 4- Le persone celiache possono usare cosmetici e detergenti che contengono glutine? Sì, tutti i detergenti (inclusi i dentifrici, i collutori e le paste per dentiera), i cosmetici (inclusi rossetto e burro di cacao) e i prodotti per uso esterno non comportano rischi per il celiaco e possono essere utilizzati in tranquillità in quanto il glutine è tossico per i celiaci solo se ingerito. 5- Un celiaco può fare il panettiere o il pizzaiolo? Sì, il glutine inalato non rappresenta un rischio e il celiaco non è a rischio in ambienti in cui si lavori, per esempio, farina di frumento o in un negozio tipo panettiere. I professionisti del settore che permangono per lungo tempo in questi ambienti possono utilizzare una mascherina protettiva, che evita il deposito del glutine nel cavo orale e la conseguente ingestione. Senza glutine e buono è possibile La dieta senza glutine prevede l’esclusione dei cereali contenenti glutine e dei loro derivati, ma non è, come potrebbe sembrare, un ’alimentazione punitiva, limitante o di rinuncia. Ovviamente tutto parte dalla spesa e dall’acquisto di alimenti adatti a celiaci e intolleranti, ma allo stesso tempo piacevoli per il palato. Sradicare il pensiero comune che senza glutine significhi «non buono» è uno degli obiettivi di Savina Lazzaroni, titolare del negozio Miss Mais di Paratico, specializzato in prodotti per celiaci e intolleranze alimentari. Il punto vendita è convenzionato con ATS Brescia e propone sia prodotti confezionati dei principali marchi gluten free, sia alimenti artigianali, oltre che pane fresco (proveniente da un forno convenzionato Aic, Associazione Italiana Celiachia, tutti i sabati e domenica, la prenotazione è consigliata), dolci e prodotti di pasticceria. Savina Lazzaroni è sempre a disposizione per condividere esperienza e conoscenza e dare qualche consiglio a celiaci e intolleranti per variare la propria dieta e mangiare in modo corretto per la celiachia ma allo stesso tempo con gusto.
